"Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio, un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; confermava il nuovo acquisto della democrazia."
Il 17 febbraio 1947, Goffredo e Maria Bellonci annunciano la nascita di un premio letterario, ideato con il supporto di un folto gruppo di intellettuali provenienti da tutta Italia che i due chiamavano gli "Amici della domenica".
Il premio fu pensato con lo scopo preciso di contribuire alla rinascita culturale dell'Italia postbellica. Poco dopo, per la precisione a partire dal 1951, le riunioni degli "Amici della domenica" che nel frattempo si facevano via via sempre più numerose vista il crescente interesse verso il premio, si iniziarono a tenere tra le mura di un’abitazione romana di via Fratelli Ruspoli.
Ancora oggi gli scaffali dell'appartamento ospitano migliaia di libri tra cui molte prime edizioni del Novecento corredate da dediche autografe degli autori. La collezione è così suddivisa:
- Oltre 10.000 volumi di narrativa e poesia
- Più di 6.000 classici della letteratura e saggistica di critica letteraria
- 2.500 libri di storia
- 1.500 di storia dell’arte
- 150 cataloghi di mostre
- Oltre 2.500 fotografie
Un patrimonio dal valore immenso che, di recente, è stato trasformato nella Casa Museo Bellonci. Ah...dimenticavo, il premio ideato dai Bellonci e dai loro amici, si chiamava e si chiama "Premio Strega".
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