A poca distanza dalla piazzetta di Largo Febo a Roma, tra vecchi edifici ricoperti d'edera che si affacciano sui vicoli che sfiorano Piazza Navona, si nasconde l'Antica Libreria Cascianelli, sorta di macchina del tempo capace di catapultare, chi ne supera la soglia, direttamente ai tempi della Roma del Grand Tour, meta preferita da intellettuali, viaggiatori e romantici sognatori provenienti da tutta Europa.
Il paragone con una macchina del tempo non è poi così ardito. La Cascianelli è davvero un paradiso di trouvailles, un ambiente caldo e impregnato di atmosfere magiche, in cui vecchi volumi rivestiti in elegante marocchino e mille altri oggetti della natura più disparata, sono i discreti e meravigliosi protagonisti di un caos pensato in modo da ottenere una perfetta istantanea di una bottega libraria di inizio del XIX secolo.
La nascita della negozio risale davvero all'800, prima nelle vesti di una delle tante sartorie che rifornivano il clero romano, successivamente come libreria dopo l'acquisto del locale, da parte della famiglia Cascianelli, avvenuto nei primi anni del '900.
Tutto l'arredamento è ancora quello dell'epoca. Non c'è nulla di falso o artificiale. Le grandi librerie in noce sono le assolute e splendide regine di questo set, a metà tra la libreria Ghirigoro della saga di Harry Potter e le polverose atmosfere e in penombra della soffitta in cui il giovane Bastian compie il suo incredibile viaggio alla ricerca dell'Infante Imperatrice.
Le stesse vetrine sono mobili. A fine giornata possono essere spinte verso l'interno del negozio e, scorrendo su dei binari, permettono successivamente la chiusura dello stesso non attraverso le moderne saracinesche, ma utilizzando il metodo in voga nell'800, ossia quello che prevedeva l'utilizzo di grandi portelloni. Quando si chiudono celano completamente fino al mattino successivo tutti i tesori nascosti all'interno della libreria.
Sorprendente anche una parete coperta da una libreria che, spinta leggermente, si sposta mostrando un'apertura segreta attraverso la quale si accede ad un lungo corridoio che porta ad una saletta blu pervasa da un'atmosfera molto intima che, normalmente, viene utilizzata per ospitare reading, presentazioni o altri eventi.
Al giorno d'oggi la sopravvivenza di una libreria indipendente è molto difficile, anche se si tratta di un luogo originale e spettacolare come la Cascianelli. Per questo motivo qualche tempo fa, i gestori della libreria decisero di aprirsi anche ad una serie di attività alternative alla sola vendita di libri, introducendo nell'assortimento anche oggetti d'antiquariato e strane trouvailles, per poi proporsi anche come cornice nella quale organizzare piccoli eventi.
Vero e proprio antro delle meraviglie, sui tavoli e tra gli scaffali della Antica Libreria Cascianelli è davvero possibile trovare di tutto: litografie e stampe d'epoca, vecchie cornici, libri e trattati rari dedicati ai temi più disparati, gioielli, statue, e mille altri cimeli e oggetti d'arredo provenienti da chissà dove.
Andando a scavare nel suo passato, si scopre che questo luogo è sempre stato fonte di attrazione per intellettuali, scrittori ed artisti provenienti da tutto il mondo. La Cascianelli ha fatto anche da sfondo ad alcune sequenze cinematografiche (le più recenti in ordine di tempo sono state quelle per John Wick con protagonista Keanu Reeves) e alla campagna Gucci Pre Fall 2017.
Chi è alla ricerca delle atmosfere vicine alla Roma di Goethe, Keats, Byron e degli altri romantici, credo che troverà nell'Antica Libreria Cascianelli l'occasione migliore per fare un salto indietro di due secoli. Magari dopo aver bevuto un tea all'Antico Caffè Greco.
Photo credit: Gucci/Abitare a Roma
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